Visto le feste natalizie in arrivo perché non farsi regalare un elettrodomestico utile in cucina come l’estrattore o la centrifuga?
Vi spiego in maniera facile i vantaggi e svantaggi di usare l’uno piuttosto che l’altro.
Le centrifughe e gli estrattori di succo sono piccoli elettrodomestici che si utilizzano per preparare succhi di frutta e verdura freschi e naturali. Attraverso questi elettrodomestici è possibile ottenere succhi da quasi tutte le varietà di frutta e verdura, permettendo il consumo di ortaggi crudi che vengono solitamente mangiati solo cotti, come nel caso dei broccoli per esempio.
Esistono delle sostanziali differenze tra centrifughe ed estrattori da valutare prima di procedere all’acquisto, a seconda delle proprie esigenze.
Vantaggi e svantaggi della centrifuga
Le centrifughe sfruttano appunto la forza centrifuga e attraverso rotazioni ad alta velocità sono in grado di allontanare il succo della frutta o della verdura dalla polpa.
La frutta e la verdura si inseriscono in un’apertura dopo averle tagliate in modo grossolano, senza doverle sbucciare (ad eccezione degli agrumi). Azionando la macchina e spingendo la frutta e la verdura verso le lame e il filtro, si ottengono il succo e la polpa di scarto. In pochissimi minuti, grazie alla centrifuga, si possono realizzare succhi di frutta e verdura crude. Il succo va consumato appena fatto. La polpa di scarto risulta una buona fonte di fibre e la si può riutilizzare aggiungendola all’impasto di torte e biscotti.
Vantaggi e svantaggi dell’estrattore
L’estrattore a differenza della centrifuga consente di ottenere succhi dalla frutta e dalla verdura macinandola con movimenti simili alla masticazione. La polpa e il succo vengono espulse dalla macchina separatamente, come avviene per la centrifuga. Rispetto alle centrifughe però, gli estrattori lavorano a velocità inferiori, sono più silenziosi e sono in grado di estrarre quantità maggiori di succo producendo meno scarto. Oltre ad essere più efficiente rispetto a una centrifuga, uno dei vantaggi maggiori dell’estrattore è quello di essere in grado di estrarre il succo anche da verdure a foglia, come spinaci, erbe aromatiche, erba di grano. Inoltre, la pulizia dell’estrattore risulta più semplice e veloce rispetto a quella della centrifuga.
In molti sostengono che i succhi degli estrattori siano più ricchi in vitamine ed enzimi rispetto ai succhi ottenuti con la centrifuga. Lo svantaggio degli estrattori è senza dubbio il prezzo, più alto di quello della centrifuga. Inoltre, un altro svantaggio, se così vogliamo chiamarlo, è il fatto che, come già accennato sopra, gli estrattori impiegano più tempo rispetto alle centrifughe per estrarre il succo. Una centrifuga impiega circa 2 minuti, contro i 5/10 minuti di un estrattore.
Quale scegliere?
In conclusione, l’estrattore di succhi a freddo permette di ottenere succhi qualitativamente migliori, con un minore scarto di fibre dell’estrattore rispetto alla centrifuga.
La quantità di succo ottenuto con l’estrattore è decisamente maggiore rispetto a quella ottenuta con un procedimento tradizionale. Grazie ai meccanismi interni dell’estrattore è possibile spremere praticamente tutto: frutta e verdure compatte (ad esempio mele, carote o zenzero) così come morbide (ad esempio banane, cetrioli o menta). Grazie al numero di giri ridotto, gli ingredienti non sono soggetti a surriscaldamento, preservando così le loro vitamine, i loro enzimi e i loro minerali, tanto importanti per una vita sana. Inoltre, la tecnologia di spremitura garantisce che le preziose sostanze nutritive non vadano perse a causa dell’ossidazione.